Quante volte lo abbiamo sentito dire, quante volte lo abbiamo chiesto? È senza ombra di dubbio la domanda più consueta, più ripetuta ed è forse la frase più tradotta in tutte le lingue del mondo: “Cosa si mangia, oggi?”. Una domanda universale che pretende risposte sempre meno superficiali e approfondimenti, analisi, riflessioni che ci riguardano sempre di più.
Per questo motivo da Lectorinfabula european cultural festival nasce l’esperienza di Lector in Tavola, uno spazio di riflessione intorno al cibo inteso come nutrimento per il corpo e lo spirito. Utilizzare la convivialità dell’incontrarsi a tavola per discutere, comprendere le ragioni e i significati della parola cibo…
Alla base dei problemi di salute c’è una cattiva cultura alimentare. Una presentazione degli studi più recenti sulle relazioni tra le malattie neurodegenerative condotte da uno dei più importanti studiosi italiani.
Luoghi diversi del mondo, cinque modi di vivere e intendere la stessa cosa. Storie e racconti legati al cibo e alla alimentazione che dimostrano quanto il cibo sia un linguaggio universale con Cleophas Dioma (Burkina Faso), Rossend Doménech (Spagna), Ahmad Ejaz (Pakistan), Hu Lanbo (Cina), William Ward (UK)
Una delle sfide di oggi è riservare un’attenzione particolare alla genuinità dei prodotti, utilizzando quelli tipici dei nostri luoghi (il cosiddetto km 0) per valorizzare il territorio e per avere il minor impatto ambientale.
a cura di IPSSEOA Polignano a Mare
AIS Associazione Italiana Sommelier Puglia
Secondo previsioni dell’Onu, nel 2050 saremo 9 miliardi di persone sulla Terra. Come ci sfameremo? Stefano Liberti presenta un’inchiesta che fa luce sui giochi di potere che regolano il mercato del cibo, dominato da pochi colossali attori sempre più intenzionati a controllare ciò che mangiamo per realizzare profitti monumentali.
Luoghi diversi del mondo, cinque modi di vivere e intendere la stessa cosa. Storie e racconti legati al cibo e alla alimentazione che dimostrano quanto il cibo sia un linguaggio universale con Cleophas Adrien Dioma (Burkina Faso), Rossend Doménech (Spagna), Ahmad Ejaz (Pakistan), Hu Lanbo (Cina), William Ward (UK)
Noi umani potremmo nutrirci di tutto ciò che viene ritenuto commestibile. Nella realtà nessuno mangia “tutto”, ogni comunità decide che cosa è buono e cosa no. Il cibo che mangiamo finisce per essere uno degli elementi che meglio definiscono chi siamo.
L’intestino non è solo il nostro “secondo cervello”, ma anche uno degli organi in grado di influenzare il nostro umore a seconda del suo stato di benessere: 50 ricette zero, low o medium FodMap per accontentare chi è allergico, intollerante, i vegetariani, i vegani, chi mangia con pochi grassi, zuccheri o sodio e i curiosi alimentari.
Protagonista di questo appuntamento, sarà il libro scritto da Lorenza Dadduzio, Michela Mancarelli e Mario Bautista. Intitolato “Low Fodmap” e pubblicato dalla Gribaudo editore, il libro fornisce consigli e ricette ad alta digeribilità per un intestino felice, perchè l’intestino non è solo il nostro “secondo cervello” ma anche uno degli organi in grado di influenzare il nostro umore a seconda del suo stato di benessere. Cinquanta ricette zero, low o medium FodMap per accontentare chi è allergico, intollerante, i vegetariani, i vegani, chi mangia con pochi grassi, zuccheri o sodio e i curiosi alimentari.
Siete curiosi di sapere di cosa si tratta? E allora non vi resta che prenotare e raggiungerci per un appuntamento di gusto
La presentazione sarà libera e gratuita.Mentre, per partecipare al brunch sarà necessario acquistare un ticket di 15 euro che darà diritto ad un calice di vino o ad un analcolico, e ai piatti previsti dal “menù librario” della giornata.
Nb: Per il brunch è obbligatoria la prenotazione e l’indicazione di eventuali intolleranze per trascorrere al meglio il sabato.
Info e prenotazioni: 373-7508706
Segreteria del festival: 366-1924625
La definizione dei metodi di produzione utilizzati e il relativo impatto ambientale, le questioni di natura etica e anche la cura del benessere degli animali, le questioni legate all’informazione del consumatore, l’armonizzazione degli standard etici ed ambientali dei processi di produzione. Sono tutti piccoli o grandi tasselli di un unico percorso che deve vedere sullo stesso fronte governance europea, produttori e cittadini (consumatori ed elettori) europei, davanti alla necessità di affrontare anche le questioni poste dalla sicurezza alimentare che non riguardano più e solo l’accesso e la disponibilità di cibo, ma si legano a numerose altre dinamiche: approvvigionamenti energetici, cambiamento climatico, conflitti, flussi migratori.
(In collaborazione con Commissione Europea Rappresentanza in Italia)
Luoghi diversi del mondo, cinque modi di vivere e intendere la stessa cosa. Storie e racconti legati al cibo e alla alimentazione che dimostrano quanto il cibo sia un linguaggio universale con Cleophas Dioma (Burkina Faso), Rossend Doménech (Spagna), Ahmad Ejaz (Pakistan), Hu Lanbo (Cina), William Ward (UK)
Uno degli obiettivi più importanti per una rivoluzione del cibo è sicuramente la lotta allo spreco. La cucina insegna da sempre a non buttare mai nulla e a saper riutilizzare tutto. Dagli avanzi nascono sempre nuovi piatti e gustosi sapori.
a cura di IPSSEOA Polignano a Mare
AIS Associazione Italiana Sommelier Puglia
Che cosa sono le felicità d’Italia? La musica, il cibo, la biodiversità agricola, il paesaggio, la tradizione artistica e culturale. Ovvero tutto ciò che rende il nostro Paese e i suoi costumi speciali agli occhi dei turisti che vengono a visitarlo. Perché queste ‘felicità’ hanno avuto origine proprio qui? Perché l’Italia gode di una eredità tanto ricca e varia?
A partire da questa domanda, Piero Bevilacqua ricostruisce la straordinaria storia di un patrimonio artistico e culturale unico al mondo.
Luoghi diversi del mondo, cinque modi di vivere e intendere la stessa cosa. Storie e racconti legati al cibo e alla alimentazione che dimostrano quanto il cibo sia un linguaggio universale con Cleophas Dioma (Burkina Faso), Rossend Doménech (Spagna), Ahmad Ejaz (Pakistan), Hu Lanbo (Cina), William Ward (UK)
Il cibo e la cucina sono grandi metafore dell’esistenza e si prestano ad essere incluse in una narrazione dell’esistenza, attraverso l’arte, la letteratura, e tutti i media. La caratteristica comune di tutte queste narrazioni è che si parte dalla sostanza, dall’essenza per nuove creazioni.
Quando il talento è rivoluzionario: il viaggio del giornalista olandese Maarten Van Aalderen tra giovani eccellenze emergenti del Bel paese, attraverso venti interviste. Storie di passione e racconti di vite “speciali”, dedicate al cinema, alla musica, allo sport. Giovani talenti che hanno in comune “l’essersi fatti da soli”. Consigli utili per chi coltiva sogni da realizzare.
Seguirà il pranzo di chiusura “La cultura si mangia”. Prelibatezze del nostro territorio pronte per essere assaporate preparate da Dire Fare Gustare.
La presentazione del libro è libera e gratuita.
Soltanto chi deciderà di fermarsi per il brunch dovrà obbligatoriamente prenotare e pagare un ticket che ammonta a € 25 e che dà diritto a
“Cialda” d’estate;
Orecchiette con zucchine, menta e caciocavallo;
Polpette di carne e ricotta con pomodoro fresco e basilico;
Frutta;
Biscottini di frolla con marmellata e noci;
Selezionati Vini pugliesi bianchi, rosè e rossi in abbinamento.
Rosoli fatti in casa.(limoncello, arancello,, nocino)
E’ consigliabile l’indicazione di eventuali intolleranze per trascorrere al meglio l’incontro domenicale.
Per info e prenotazione chiamare la segreteria del Festival al numero +39 366 1924625